
No alla violenza sulle donne!!!
L’ultima è Juana, uccisa in un parco pubblico a Reggio Emilia, la quarta in meno di una settimana in Emilia-Romagna. 109 le vittime di femminicidio in Italia da inizio anno.
Numeri davanti ai quali si rimane senza parole, se non fosse che NON SI DEVE rimanere senza parole. Perché serve un cambiamento profondo, anzitutto culturale. E servono misure più stringenti e reti di protezione più forti. Perché non basta chiedere alle donne di avere la forza di denunciare se poi le istituzioni non sono in grado di garantire sicurezza e sostegno.
Bene la proposta del presidente Bonaccini, accolta da tutta la Giunta, di una seduta straordinaria in Assemblea legislativa per parlare di violenza di genere, perché è bene tenere sempre alta l’attenzione e bene il Piano triennale regionale contro la violenza di genere, per potenziare le azioni a sostegno di donne che vivono in condizioni di particolare fragilità, sostenendo la loro autonomia abitativa ed economica.
Ma tutto questo non è sufficiente perché questa è una battaglia, in primo luogo, di civiltà e ci deve vedere lottare insieme dalla stessa parte, per dire BASTA, una volta per tutte, alla violenza di genere.Per questo ho voluto oggi testimoniare questo messaggio insieme alle donne che con me, tutti i giorni, contribuiscono a mandare avanti la nostra azione amministrativa.
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