L’aggiornamento dalla Protezione Civile.

Ringrazio i vigili del fuoco per la loro preziosissima collaborazione. Oggi abbiamo fatto anche un sorvolo per controllare l’andamento dell’esondazione e quindi verificare le mappe d’intervento. Nel frattempo:

📍 per quanto riguarda la mobilità, sono stati appena riaperti due ponti sul Secchia – Bacchello e San Martino -, oltre la Via Emilia a Fossalta, dopo i controlli di Anas.

📍 È stata completata la rialimentazione di tutte le utenze elettriche di Castelfranco Emilia, mentre a Nonantola sono circa 1000 quelle riattivate e si sta lavorando alla riattivazione di quelle rimanenti di famiglie e imprese.

📍 In tutta la zona, grazie all’impegno delle Forze dell’ordine, è stato rafforzato il presidio antisciacallaggio.

📍 A Fossalta sono partiti i lavori per pulire le strade per poi proseguire con le abitazioni. Le operazioni sono svolte a cura del Comune, con il supporto della Regione. Riaperta poco dopo mezzogiorno la via Emilia.

📍 L’Agenzia regionale per la sicurezza del territorio e la Protezione civile, di concerto coi Vigili del Fuoco e i tecnici del Consorzio della Bonifica Burana, sta definendo l’attuale scenario degli allagamenti con la relativa perimetrazione: un’operazione fondamentale per liberare il prima possibile dall’acqua il territorio. L’obiettivo è sperimentare l’utilizzo della rete di bonifica, particolarmente fitta nella zona interessata, e favorire così il deflusso delle acque. Volontari saranno all’opera per verificare la tenuta dei canali e dei punti di pompaggio a valle, a Sant’Agata Bolognese e a Crevalcore, dove sono già stati portati sacchi di sabbia da utilizzare in caso di necessità.

📍 l’Agenzia regionale di Protezione civile sta organizzando la pulizia delle aree già libere da affidare a squadre composte da personale dei Vigili del Fuoco, Esercito e volontariato – compresa la squadra arrivata dal Piemonte e composta da 36 uomini e donne specializzati con motopompe – con l’obiettivo di accelerare al massimo i lavori e assicurare l’efficienza delle operazioni, per un rapido ripristino della normalità.

📍 Da domani a questi si aggiungeranno 14 squadre dalla Lombardia, mentre il Veneto ha dato disponibilità a inviarne, sempre domani, altre 15-20.

📍 Una volta ripulite le abitazioni, i privati potranno depositare rifiuti sul suolo pubblico all’esterno delle proprie abitazioni e i gestori dei servizi si occuperanno del ritiro. I rifiuti elettrici e tecnologici (elettrodomestici, ecc) dovranno essere separati dagli altri rifiuti.

A PIÙ TARDI PER UN ALTRO AGGIORNAMENTO