COMUNICATO CONGIUNTO COMUNI DI BOLOGNA E MILANO
Le città vogliono discutere per tutelare gli spazi dal traffico. Il Governo dialoghi con le città e non faccia norme da solo e senza adeguato confronto.
In queste ore ci siamo sentiti con diversi colleghi di città capoluogo che, come noi, hanno letto con preoccupazione l’articolo 1, comma 103 della nuova finanziaria. Auspichiamo pertanto che rapidamente l’Anci nazionale apra un confronto con il Governo per lavorare il prima possibile ad un correzione del testo. In finanziaria è stato infatti inserito un emendamento che obbligherebbe i Comuni a far entrare tutte le auto elettriche e ibride nelle aree pedonali e le zone a traffico limitato. Significa fare entrare migliaia di auto nelle piazze centrali dei centri storici delle nostre città in mezzo ai tavolini delle piazze, ai turisti, o sotto i principali monumenti, solo perché ibride. Noi vogliamo incentivare l’elettrico e in tanti Comuni lo stiamo facendo con le colonnine di ricarica, le facilitazioni per la sosta, l’accesso a quelle zone dove vietiamo i veicoli inquinanti. Speriamo quindi, ed in modo trasversale lo chiedono diverse città, che Anci e Governo siano disponibili a lavorare ad un proposta emendativa della norma secondo una prospettiva innovativa, ma rispettosa della sostenibilità e qualità urbana. Crediamo che questo appello non cadrà nel vuoto sia da parte del governo che di altre città che seguiranno questa nostra richiesta per un confronto aperto e propositivo.”
Irene Priolo (Assessore alla mobilità del Comune di Bologna)
Marco Granelli (Assessore alla mobilità del Comune di Milano)
INTEGRAZIONE COMUNICATO STAMPA COMUNI DI BOLOGNA, MILANO, TORINO E ROMA
Articolo 1, comma 103 della nuova finanziaria
I Comuni di Bologna, Milano e Torino promotori della Carta della Mobilita’ Elettrica ed il Comune di Roma, all’interno di una azione coordinata da Anci, accolgono con favore la volontà del Sottosegretario dell’Orco di lavorare insieme al fine di rivedere la normativa in oggetto.
Essendo impegnati nella promozione della mobilita’ elettrica nel rispetto degli spazi urbani e dei vari utenti della strada, i quattro Comuni si rendono disponibili ad un incontro risolutivo per una modifica sostanziale del provvedimento che garantisca anche il rispetto della autonomia degli Enti Locali.
Irene Priolo (Assessore alla mobilità del Comune di Bologna)
Marco Granelli (Assessore alla mobilità del Comune di Milano)
Maria Lapietra (Assessore alla mobilità del Comune di Torino)
Linda Meleo (Assessore alla mobilità del Comune di Roma)