Vivere vuole dire essere partigiani

Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È La materia bruta che strozza l’intelligenza” (Gramsci, 1917)

Oggi è il 70° esimo anniversario della Liberazione e ho il dubbio che ci sia troppa gente indifferente. Nell’orazione che ho fatto durante le celebrazioni l’ho detto chiaramente. Non ci possiamo permettere di essere indifferenti. Ricordiamocelo tutti e ricordiamolo tutti. La libertà non è un valore acquisito, ma va coltivata giorno dopo giorno, nelle azioni quotidiane, nel rispetto degli altri, nel rispetto della legge e nel rispetto della dignità delle donne e degli uomini. È un dovere delle istituzioni ma anche di tutti i cittadini mantenere vivo il ricordo della storia e dei suoi insegnamenti e partecipare a queste commemorazioni.

Vi ringrazio tanto perché a Calderara lo avete fatto, oggi la piazza era davvero piena!

Ringrazia tanto l’Avis locale (qui la loro pagina Facebook) e tutti i Volontari della Protezione Civile.