Ecco il comunicato stampa congiunto che riassume il nostro pensiero sul Passante Nord
“Dal 2003 le comunità che amministriamo sono state coinvolte nel progetto di sviluppo dell’area vasta bolognese con l’inserimento del Passante Nord come opera strategica. Da allora ad oggi sono passati diversi anni e ora ci viene richiesto di proseguire questo percorso, avviando un confronto con Autostrade soggetto finanziatore dell’intervento. Parte adesso la fase di definizione del progetto preliminare, dopo la sottoscrizione dell’accordo di luglio, che purtroppo non ha coinvolto i nostri comuni e che quindi non ci vede favorevoli. Ora con responsabilità dobbiamo guardare a questa infrastruttura, che a nostro avviso potrà essere realizzata solo qualora diventasse un valore per la città metropolitana, quindi volta a risolvere i problemi del sistema complessivo della mobilità e del territorio. Si tratta quindi di garantire i comuni, rispetto al sacrificio che sono chiamati a fare e i sindaci, proprio per questo, stanno ponendo alcune condizioni non negoziabili: la tutela della salute pubblica con idonei interventi di mitigazione e opere complementari e di adduzione che rendano il passante nord un intervento davvero utile. Al di là quindi delle diverse posizioni dei vari comuni, come già manifestate, il progetto preliminare ci servirà a capire se tutto quello che stiamo chiedendo sarà considerato, diversamente non potrà esserci il nostro sostegno. Qualora le condizioni che abbiamo evidenziato dovessero essere accolte, ci faremo comunque promotori di forme di consultazione con i cittadini. Su un’opera strategica come questa, le comunità devono essere chiamate ad esprimersi. La partecipazione, in un momento molto delicato come quello che stiamo vivendo è fondamentale. Solo rendendo protagoniste le comunità, le si renderà consapevoli e responsabili. Noi sindaci non mancheremo di sostenere il nostro punto di vista, che matureremo anche alla luce delle garanzie che riceveremo in stretto coordinamento con la regione in cui abbiamo piena fiducia e che siamo certi sosterrà le ragioni dei nostri territori.”
Claudia Muzic (Sindaco Comune di Argelato), Irene Priolo (Sindaco Comune di Calderara di Reno), Belinda Gottardi (Sindaco Comune di Castel Maggiore), Stefano Sermenghi (Sindaco Comune di Castenaso), Emanuele Bassi (Sindaco di Sala Bolognese), Stefano Fiorini (Sindaco di Zola Predosa)